Il mercato mondiale dei sistemi laser per applicazioni industriali non arresta la sua crescita, lasciando intravedere buone prospettive anche per il 2016.

La rivoluzione degli ultimi anni è rappresentata in particolare dall’avvento delle sorgenti in fibra, che assicurano diversi benefici, a cominciare da una maggiore velocità di lavoro e bassi costi operativi. A darne conferma è David Belforte, editore di Industrial Laser Solution e autorità indiscussa nel settore.

Stando alla sua analisi economica, nel corso del 2015 anche le applicazioni laser hanno risentito delle turbolenze dell’economia mondiale, facendo segnare comunque una crescita ad una cifra. A registrare i risultati migliori sono stati i produttori di sorgenti in fibra e quelli dei laser a impulsi ultracorti.

Belforte stima inoltre che per il mondo dei laser industriali il 2016 si presenterà con risultati analoghi. Più nel dettaglio, analizzando i dati si evince che lo scorso anno le sorgenti in fibra hanno contribuito per il 54% al fatturato totale dei laser industriali, mentre le sorgenti a CO2 hanno perso il 5% del loro mercato; i laser a stato solido sono rimasti stabili e altre tipologie di sorgenti (a diodi, eccimeri…) hanno visto un incremento del 4%.

Complessivamente il fatturato raggiunto dalle sorgenti laser per applicazioni industriali ha visto nel 2015 un incremento del 6.9% grazie all’utilizzo in molte applicazioni (taglio e saldatura di metalli) di potenze maggiori rispetto a quanto registrato nell’anno precedente. Riguardo al futuro, secondo quanto evidenziato dall’esperto, è possibile prevedere una prima metà 2016 positiva, con una maggiore incertezza nella seconda parte dell’anno per cui si ci si attende un andamento complessivo leggermente inferiore a quanto è avvenuto nel 2015.

I macchinari Fiber Laser Tubo di Giulipas, azienda di Lumezzane provincia di Brescia, permettono di effettuare lavorazioni per diversi settori industriali e merceologici. L’esperienza dell’azienda, specializzata sulla lavorazione di profili tubolari da oltre 30 anni, consente di soddisfare la quasi totalità delle richieste. Gli spessori massimi lavorabili con la tecnologia Fiber Laser Tube variano in base al tipo di materiale:

• Rame: 3mm
• Ottone: 4mm
• Alluminio e Acciaio Inox: 5mm
• Ferro: 8mm

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Fonte: Lamieranews.it